LYRICS - Album "ACUSTICANIMA"
L’INVENZIONE DELL'AMORE
Rifugiarsi in un cinema stellato
In un mondo di avventure
Rimaniamo senza fiato
La soddisfazione
esercita attrazione
Ed approfittarne è un rischio
Senza scrupoli t’incastra
Il presente è un ostacolo di carta
Che si bagna con la pioggia
Ripararsi sotto i ponti
Escogitare un piano per scappare
Dalla seduzione di un momento
Dall’eccesso di autostima
Straordinaria
Quest’avventura
Fenomenale
E strepitosa
Presumibilmente siamo un capolavoro
Di complessità e bellezza
In un’armonia perfetta
E succederà ancora
Sempre più in fretta
Di scoprire una mattina
L’invenzione dell’amore
L’opportunità è credere negli altri
Abbracciare le culture
Le emozioni universali
Consapevolmente
In ogni movimento
Ci accorgiamo dei colori
E le loro variazioni
Straordinaria
Quest’avventura
Fenomenale
E strepitosa
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CHE SPETTACOLO
Fra miliardi
Tanti impulsi elettrici
che modellano
le vite
davanti a noi
Sarà un caso
o una follia
imprevedibile
relazioni
instabili
e mutabili
Che splendida
La primavera
E le illusioni
Degli innamorati
Che spettacolo
Inventarsi ora
Consapevoli
Reti emotive
Le nostre storie
intrappolate
in una realtà
distante
semplicemente
all’improvviso
Navigare
Ed accorgersi
Di se
Desideri
impercettibili
C’ingannano
Risulterà
Più facile
comprendersi
parlando di
esperienze
confutabili
Che splendida
La primavera
E le illusioni
Degli innamorati
Che spettacolo
Inventarsi ora
Consapevoli
Reti emotive
Le nostre storie
intrappolate
in una realtà
distante
semplicemente
all’improvviso
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FIORIRÁ IL CIELO
Ricomincia un'altra sera
Fiorirà il cielo
Tempestato di diamanti
E di preziosità
E scorgere nel
Buio l’attimo
Preciso di un
Ricordo che vive
Stella cadente e silenziosa
Vivere
È una periferia
in solitudine
tra uomini lontani
e chiese per passanti
domenica
è una benedizione
modalità umana
credere
completamente
a tutto
Contemplare l’infinito
Che miracolo
Consapevolezza a tratti
miserevole
cortometraggio
di un’identità
testimonianze
luci sul mondo
la percezione
della realtà
Vivere
È una periferia
in solitudine
tra uomini lontani
e chiese per passanti
domenica
è una benedizione
modalità umana
credere
completamente
a tutto
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CENTO METRI DI PAROLE
Questa notte sembra scura
Ma nasconde qualcosa
Dietro l’angolo c’è un gatto
Che contempla la città
Quattro cani che scorazzano
Come amici senza età
E le luci di un palazzo
Che questa notte accenderà
Volando
Sui tetti
Cantando
Per strada
È chiassosa questa gente
Cerca la felicità
Ma rimane intrappolata
Nella propria individualità
Cento metri di parole
Che galleggiano nell’aria
Annebbiata e fumosa
Scorre la nostra estate
Volando
Sui tetti
Cantando
Per strada
Questa notte ci abbandona
Non rimane che il caffé
Colazione presa al volo
Poi si scappa in un tassì
Strana è la destinazione
Priva di creatività
E le luci stan dormendo
Gia rinasce la città
Volando
Sui tetti
Cantando
Per strada
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IMMAGINARE
A breve distanza
Seguirò questo sentiero
ombroso
estraneo
gli angeli
corrono
attraversando le onde
Non rimane
Che l’invisibilità
Del mondo
spirito
modesto
rivoluzionario
danza
caotica e libera
Immaginare
Le ore
Di una vita
Immaginare
La gioia
Di un figlio
È una sensazione
Lo scenario nella mente
immensa
veloce
anime
immobili
cantano
meravigliosamente
Inventare
Storie svela
L’eccentricità
Del tuo se
Le stelle
Si urtano
esplodono
Universi
Magici
Immaginare
Le ore
Di una vita
Immaginare
La gioia
Di un figlio
Immaginare
Il mare
addosso
Immaginare
Il flusso
D’energia
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E PIOVERÁ IL FUTURO
Moderne evoluzioni
Abilità automatiche
subdole
Illuminare le profondità
Di un cuore sempre più confuso
aritmico
È avvincente il viaggio
Sfaccettature umane
splendere
Le circostanze cambiano
E pioverà il futuro
Atteso
Da dentro
La forza di
resuscitare
la tua immagine
Da dentro
La forza di
riaccendersi
e ricominciare
È un’allucinazione
E credi di volare
Ma atterrerai
Completamente al buio
E spinto dal destino
Ti vedrai
Insormontabile il cervello
L’indecisione un muro
altissimo
È una lunghezza d’onda
E cambiano i colori
Del cielo
Da dentro
La forza di
resuscitare
la tua immagine
Da dentro
La forza di
riaccendersi
e ricominciare
Da dentro
La stella che
Torna a brillare
Più forte
Da dentro
La luce che
Costruisce un mondo
Che non c’é
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MADRE
Brilla
Un pensiero
Corre
disilluso
Case
Che aspettano
Figli
immigrati
Madre
proteggici
splendore il tuo sguardo
Madre
Confortaci
Ovunque tu sia
Nasce
Una vita
Stella
Di speranza
Mentre
Gira il mondo
In bilico
E senza pietà
Madre
proteggici
col tuo sguardo immenso
Madre
Confortaci
Ovunque tu sia
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FRAGILE STATO
Tempo passato che
resuscita perchè
Io possa ricordare
L'azzurro del cielo
Dettagli indefiniti
Ritornano da me
La rappresentazione
è il limite che non c'è
Fragile stato
la memoria è
Percepire te
Un'immagine
Nel buio la realtà
Comincia a vivere
Un'illusione
Un sogno intrappolati in te
E non esiste
un'unica versione mai
di quello che vediamo
vediamo intorno a noi
Fragile stato
la memoria è
Percepire te
Un'immagine
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INCONSCIAMENTE
La tua fragilità
In un momento di
sinceritá
smascherata
respira
nell’aria
d’agosto
Retroscena
palcoscenico
per rivelarsi
autentici
pubblico e applausi
al crepuscolo
che incerto è
Inconsciamente
Amiamo la gente
l’interazione
Di anime
Uniche
Inconsciamente
Ci uniamo alla gente
Ne comprendiamo
La chimica
L’energia
In fondo c’è
Forse
una mente titanica
Che pilota
L’umanitá intera
Da sempre
nascosta
Milioni di
miliardi
Nelle nostre
teste
Sogni infinitamente
Reali e
in contrasto
Su un filo
Inconsciamente
Amiamo la gente
l’interazione
Di anime
Uniche
Inconsciamente
Ci uniamo alla gente
Ne comprendiamo
La chimica
L’energia
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TEMPORALITÁ
Emergerà
di nuovo l'alba
dietro la calma
del mare attento
E scorrerà
semplicemente
la percezione
sempre diversa
Temporalità
di queste vite leggere
fantastiche
che viaggiano sicure
Temporalità
degli attimi che van via
perdendosi
nel mondo oggettivo
Ma ognuno vive
la sua bellezza
in fondo è parte
dell'amarezza
Ma ognuno sente
la sua incertezza
incisa forte
nell'apparenza
Temporalità
di queste vite leggere
fantastiche
che viaggiano sicure
Temporalità
degli attimi che van via
perdendosi
nel mondo oggettivo
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RISATE DI LIMONE
Vento che sa
Di sale
Ridendo
Cortese
Sfoglia il cielo
Titoli
sbiaditi
scorrono
Del mare il suo racconto
Vecchio e saggio
Che si ripete e affranto
Coglie il tempo
E il suo inganno
Continuerà
L’allegria
Diffusa
Dietro i bar
Risate di
limone
Profumi
In bilico
Del mare il suo racconto
Vecchio e saggio
Che si ripete e affranto
Coglie il tempo
E il suo inganno
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LEGGERA QUANTO TE
Canterò
Sempre più
Rimarrò
Cortese con te
Che vai via
Troverò
Strade che
Scorrono
lontane perché
vedono solo te
Nuvole
Su di noi
Partirò
La sera sará
Leggera quanto te
Speranze
Lucide
Finestre
Si aprono per
Salutarti ancora
Leggera
La vita
Stanca di
Ripetersi ora
Spegni la tua follia
Veritá
Nascosta
Uomini
Che osano dir
Immani Falsitá
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RUGIADA E MENTA
Questo silenzio
Ci avvolge ancora
E l’alba nasce
spontaneamente
Parole stanche
Sole
Gli occhi si accendono
Ora vedo
Sempre
Questa mattina
Rugiada e menta
Bagnata terra
E m’incammino
Vedo gli istanti
Puri
Gli occhi si accendono
Ora vedo
sempre
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VELOCEMENTE
Poco prima
cio esiste
una finestra
si apre
superare
un concetto
credere che
sia vecchio
Semplicemente
curiosità
valutare
il caso
Unicamente
senza sforzi
nell'indecisione
L'aspetto della
realtà
passa
velocemente
L'identità
emerge
saltando
fluidamente
Semplicemente
curiosità
valutare
il caso
Unicamente
senza sforzi
nell'indecisione